**ATTENZIONE - da qui iniziano inevitabili spoiler!**
Se volete quindi godervi le puntate e magari continuare la lettura di questa recensione
DOPO averle viste, vi invito a fermarvi!
Neverland si dimostra un luogo sempre più oscuro e pericoloso, ben lontando dalla bella "Isola che non c'è" a cui siamo stati abituati da bambini!
Emma e la sua "ciurma" continuano la loro avventura attraverso questi luoghi cupi e sconosciuti: la nostra Salvatrice è la prima ad incontrare Pan, che la sfida ad un giochetto molto subdolo e cattivo. Riuscirà a ritrovare Henry grazie ad una mappa incantata, che si manifesterà agli occhi di Emma sono quando lei ammetterà di esere ciò che è davvero! Tutti pensano in un primo momento che l'enigma sia legato al suo non voler ammettere di essere la prescelta destinata a salvare il mondo magico. Pan però è molto più cattivo di così!
I primi tentativi non danno i risultati sperati e la poca pazienza di
Regina porta il gruppo a scontrarsi contro Pan. Volano frecce, magia,
mosse di karate e quant’altro e alla fine, quando Emma sta per colpire
uno dei bambini sperduti si ferma, qualcosa le dice di finirla. Ed è
questo avvenimento ad illuminare sua madre, questo fatto le suggerisce
la risposta ai loro problemi. Il titolo dell'episodio ci svela il segreto della mappa: Emma è una "lost gilr", una bambina sperduta, al pari di Pan e dei suoi seguaci, e per quanto sia felice di poter stare ora con i suoi genitori, tutto questo non cancella i primi trent'anni della sua vita passati da orfana e abbandonata! Furbo, davvero furbo il nostro Peter!!!
Effettivamente questo episodio è stato un po' noioso, senza particolari colpi di scena, tranne quello appena descritto. Unica parte più interessante è di certo il flashback alla Foresta incantata, al momento della lotta fra Regina e Biancaneve. Un po' scarno e poco approfondito il rimando alla storia di Excalibur, che mi sarebbe piaciuto vedere ben più sviscerato.
3x03 ~ Quite A Common Fairy
Chi mai potremmo incontrare a Neverland, se non Trilli??
Ebbene, Pan continua a spostare il suo accampamento e questo crea grandi difficoltà ai nostri viaggiatori, nonostante la mappa! Hook allora nomina l'unica persona che potrebbe davvero aiutarli Tinker Bell, Campanellino! Ma subito l'entusiasmo viene vloccato da Regina:“This Tinkerbelle is not going to save us”.
Eh già... Trilli è una vecchia conoscenza della nostra regina malefica, e di certo la piccola fatina non conserva un bel ricordo del loro incontro. Un nuovo flashback alla Foresta incantata ci mostra come era nata questa amicizia, poi finita decisamente male: triste e stanca dopo il suo matrimonio con il padre di Snow, Regina tenta di buttarsi dalla finestra della sua camera, ma viene salvata da Trilli, fata ancora inserperta ed incapace di ricnoscere il bene dal male!
La fatina si mostra subito disposta ad aiutare la triste Regina, riconoscendo il suo problema come una mancanza di vero amore.
Trilli conosce un incantesimo che può aiutarlaa trovarlo e decide di rubare un po' di Polvere di Fata per farlo, nonostate i rimproveri dela sua simpaticissima insegnante e tutrice Fata Turchina! L'affetto genuino di Campanellino non viene però ripagato dalla perfida strega che scappa via dopo aver visto l'uomo che sarebbe potuto essere il suo Amore, e accusa la fatina di non essere una brava fata. Le racconta infatti di aver conociuto un uomo orribile e che la polvere non aveva funzionato: Trilli scapa via addolorata, incontra Turchina che le toglie le ali e la magia come punizione per averle disobbedito.
Su Neverland il gruppo si divide: Regina rimane da sola, ma non per molto. Trilli la trova, e seppur inizialmente mossa da istinti omicidi, la risparmia negandole qualunque tipo di aiuto! Sarà Snow a convincerla, promettendole di portarla con loro a Storybrook.
Niente magia, niente polvere di fata: la mancanza della magia porta tanta tristezza anche negli occhi del nostro Principe azzurro, in pericolo di vita: colpito da una freccia avvelenata, sperava di salvarsi grazie alla polvere magica, ma la soluzione (seppur non completa) arriverà nella prossima puntata.
3x04 ~ Nasty Habits
In questo episodio la compagnia guidata da Emma ha poco spazio, move solo piccoli passi nella storia, maggiormente cocentrata sulla figura di Neal/Baelfire: con l'aiuto di Trilli elaborano un pano d'attacco, ma soprattutto un piano di fuga. Quest'ultimo, tuttavia, è al momento irrealizzabile, in quanto la "mappa stellare" ritrovata dai viaggiatori è impossibile da decifrare, se non da chi è stata creata: NEAL!
Ecco che arriviamo al cuore di questo quarto episodio. Vari flashback ci mostrano come Baelfire sia arrivato sull'Isola di Peter Pan, e come il difficile rapporto con suo padre Tremotino sia stata una chiave perfetta per il rapporto fra Neal e Pan. La seconda serie (eposodio 2x21) ci aveva mostrato come Baelfire fosse arrivato a Neverland, ma adesso scopriamo che Neal aveva già incontrato Pan prima che l'Ombra lo prendesse. Per ora non ci fanno sapere granchè, ma sono certa che il filone verrà ulteriormente sviluppato nel corso delle prossime puntate!
Neal è finalmente arrivato a Neverland (yeeeeaa le trame cominciano a confluire l'una con l'altra!!!) e riesce anche a salvare Henry, ma tempo 2 metri che piene blocato da Pan e dai bimbi sperduti!
Due paroline sul finale: ricordate il piffero magico? All'inizio Henry non lo sentiva, mentre adesso... si! Sta diventando sempre più un bimbo sperduto... cosa dovremo aspettarci?? Io già lo so, e vi invito a leggere la prossima recensione per saperne di più! ;)
Frin ♥
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